ESTRATTO DEL REGOLAMENTO REGIONALE PER L'ESERCIZIO DELLA PESCA NELLE ACQUE PUBBLICHE INTERNE TITOLO II NORME PER L’ESERCIZIO DELLA PESCA
Nelle acque di Zona A (Ovvero tutto il bacino 11) è vietata la detenzione, il trasporto e l’uso come esca del pesce vivo e di ogni altro vertebrato, ad eccezione del pesce morto.
2. Il pescatore sportivo o dilettante può trattenere giornalmente fino ad un massimo di cinque esemplari tra anguillidi, salmonidi e timallidi, di cui non più di un esemplare di Temolo (Thymallus thymallus).
In tutte le acque regionali è sempre vietato trattenere esemplari di Trota marmorata (Salmo trutta marmoratus), inclusi gli ibridi con la Trota fario, e Luccio (Esox spp.), inclusi gli ibridi, il Barbo e il Barbo canino.
b) Chiusura settimanale: la pesca è vietata nella giornata del martedì. Tale divieto non vige per le zone no kill ove non siano previste semine di materiale ittico.
ULTERIORI RESTRIZIONI DI BACINO
L’uso dell’ardiglione è consentito solo nelle zone B e D, nel resto del bacino è consentita la pesca esclusivamente con ami senza ardiglione o con ardiglione perfettamente schiacciato.
Novità 2021
Zona N. Zona NO KILL Torrente Senaiga: da Ponte “La Val” a Ponte “Arina”.
REGOLAMENTO ZONA "NO KILL"
NOTA IMPORTANTE: i soci ordinari potranno praticare la pesca in tutto il bacino, compresa la zona NO KILL, rispettandone rigorosamente le limitazioni. I soci con la tessera NO KILL o i pescatori con permesso giornaliero NO KILL potranno esercitare la pesca in tutto il bacino praticando però solo la modalità NO KILL.