NASCITA, primo passo
Il giorno 28/01/1973 una delegazione di pescatori composta da n. 21 membri: 13 del Comune di Lamon e 8 del Comune di Sovramonte, si reca a Fiera di Primiero presso lo studio notarile dell’Avv. Fernando Pedrotti e registrano l’atto costitutivo della "Società Pescatori Sportivi Lamon – Sovramonte".
Viene redatto lo statuto: la società avrà durata illimitata, vengono nominati Presidente il signor Fiorello Faoro, Vice Presidente il signor Pietro Klincon; il consigliere sig. Giovanni Zanon assume le funzioni di Segretario ed il consigliere sig. Marco Conte viene nominato Cassiere.
NASCITA, secondo passo
Il giorno 17/11/1975 viene presentata in Provincia di Belluno la domanda di concessione delle acque ad uso pescicoltura. L’Amministrazione Provinciale del tempo non è favorevole al rilascio della concessione e per diversi anni non dà seguito alla richiesta della Società Pescatori Sportivi Lamon – Sovramonte.
NASCITA
Per interessamento del giudice della Corte d’Appello di Venezia Giannico Rodighiero, (quello che arrestò per primo "faccia d’angelo" della mala del Brenta, costretto poi a girare con la scorta armata), viene fatto ricorso al T.A.R. del Veneto, che lo accoglie e con sentenza N°873 del 06/10/1982 impone alla Provincia di Belluno il rilascio della concessione.
Finalmente il 06/01/1984 la Provincia di Belluno rilascia la concessione delle acque, così come delimitate in data odierna, ad uso pescicoltura. La gestione della concessione prosegue, e nell'Assemblea Annuale dei Soci del 09/12/1985 l’associazione conta ben 280 soci pescatori iscritti.
Nell'estate del 1989, purtroppo, viene a mancare il dinamico Presidente Fiorello Faoro e in data 24/12/1989 si svolge presso il Casel di Lamon l’Assemblea dei soci. Viene eletto il nuovo direttivo, che nella prima riunione del 20/01/1990 elegge il sig. Italo Todesco Presidente dell’Associazione, il sig. Walter Merlo Vicepresidente ed il sig. Luigi Coldebella viene confermato Segretario e Cassiere.
La gestione della riserva Lamon – Sovramonte dura ancora un anno. Dal 01/01/1991 il territorio della Provincia di Belluno, viene suddiviso in 11 Bacini di pesca: a Lamon e Sovramonte si aggiungono i Comuni di Fonzaso e Arsiè. Il Bacino n°11 è dedicato al compianto Fiorello Faoro e assume il nome di "Bacino 11 Cismon – Fiorello". L'assemblea dei soci elegge il direttivo comprendente rappresentanti di ciascuno dei quattro comuni partecipanti. Nella successiva riunione del Direttivo viene confermato Presidente il sig. Italo Todesco.
Il Bacino raggiunge l'apice degli iscritti nel 2011 con 802 soci, grazie alla sentenza del T.A.R. del 1997 che consente l'iscrizione anche ai residenti fuori provincia. Sempre nel 2011 la Provincia, recependo la richiesta di un gruppo di pescatori del Lago del Corlo, decide di dividere le aree a monte e a valle di Pedesalto, istituendo il Bacino 12 composto dai comuni di Fonzaso e Arsiè.
Il Bacino 11 ritorna ai confini originali della riserva comprendendo i Comuni di Lamon e Sovramonte, concentrando così la gestione su aree tipicamente alpine con un lago e valli torrentizie più o meno selvagge.